LACRIMA DI MORRO D’ALBA

CATEGORIA DI APPARTENENZA:

Denominazione di Origine Controllata

VITIGNO:

Lacrima, ma possono essere presenti altri rossi (Sangiovese) non superiori al 15%.

ORIGINE:

La zona comprende i comuni di Belvedere Ostrense, Monte San Vito, Ostra, San Marcello e Senigallia (con esclusione dei fondi valle che si affacciano sul Mare Adriatico), tutti comunque in Provincia di Ancona.

ASPETTO:

Si presenta nel bicchiere di colore rosso rubino intenso con notevoli ed evidenti sfumature violacee.

PROFUMO:

Se consumato giovane (il vino può essere immesso sul mercato già dopo il 15 dicembre), si nota un delicato e caratteristico profumo vinoso, di cantina in fermentazione. Con l’invecchiamento i toni passano invece ad un fruttato-floreale di fragola, ciliegino, more di rovo, mirtilli, viola e violetta.

GUSTO:

La struttura è abbastanza corposa e dal gusto asciutto, con un tannino evidente ma mai spigoloso e pungente.

GRADAZIONE ALCOLICA:

12 Vol.

TEMPERATURA DI SERVIZIO:

16-18°

ABBINAMENTI CONSIGLIATI:

Si abbina molto bene con prodotti tipici locali come i salumi (salame lardellato di Fabriano), primi piatti a base di salse rosse e piatti a base di carni bianche. Contrariamente ad una tendenza diffusa, possiamo accostarlo anche ad alcuni antipasti marinati (ad esempio a base di pesce azzurro) o ad alcuni tipi di brodetto all’anconetana.

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