Una vera dichiarazione d’amore del giornalista Eric Asimov del New York Times.
“Il Verdicchio è probabilmente il più grande vitigno atoctono bianco italiano”.
Questa affermazione può sorprendere chi ha provato solo vini verdicchio neutro o anche imbottigliati in maniera improbabile, ma questo vino sottolinea il giornalista, è uno dei protagonisti della rinascita dei vini bianchi italiani degli ultimi 20 anni. Una vera rivelazione.
Il Verdicchio dei Castelli di Iesi fin dal 700 a. c. è stato considerato a ragione uno dei tesori delle Marche, terra di Comuni, di Nobiltà notoriamente appassionata di vino, ed oggi terra di cantine all’avanguardia e di vini estremamente contemporanei con una grande persistenza aromatica olfattiva e con una grande capacità d’invecchiamento, difficile da trovare in un vino bianco
In questo contesto il vitigno Piersanti dal 1955 è un protagonista assoluto.